La morte è solo l’Inizio – Parte 19

Continua la narrazione della Campagna per 7th Sea giocata dalla Compagnia della Birra, se vi siete persi il capitolo precedente di questa avventura potete trovarlo QUI

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Dopo un veloce consulto i nostri eroi decidono di organizzare un banchetto sul molo, per far ubriacare l’equipaggio di Cannibali. Il piano sembra funzionare parzialmente, poichè ne il Capitano, ne i membri più stretti del suo equipaggio, scendono dalla nave per godere del banchetto.
Si decide quindi di attirare il Capitano presso un magazzino ideale per un imboscata, facendo interpretare allo Spettro di Bordo la parte della figlia morta della Blasfema Cannibale. Lo stratagemma funziona e, dopo un aspra battaglia nella quale Ultimo Baluardo rischia di saltare più volte in aria, l’equipaggio dei Cannibali viene neutralizzato ed il loro Capo catturato.

Dopo una lunga discussione si decide di non giustiziare la piratessa ma di tenerla a bordo come prigioniera, adeguatamente sedata dal sapiente Salarza, per condurla su Aragosta per essere consegnata alla giustizia del Consiglio dei Pirati.

Osten ringrazia i nostri eroi e dona loro una moneta simbolo del suo rispetto ed il viaggio riprende verso l’Isola di San Michele.

Dopo alcuni giorni di navigazione le vedette avvistano una nave alla deriva, un sopralluogo svela che essa è disabitata e tutto ciò che aveva un valore è stato tolto. In un vano segreto c’è solo un forziere protetto da un simbolo arcano, che a malapena trattiene una forza oscura. Per questo motivo si decide di lasciare questa nave a se stessa e di allontanarsi celermente.

Purtroppo però il viaggio non è privo di incidenti, a circa due giorni di navigazione dall’Isola una collisione con qualcosa di sconosciuto strappa il timone e l’equipaggio è costretto ad operare una riparazione di fortuna.

Giunti all’Isola di San Michele i nostri eroi scoprono cose inquietanti. Altre navi hanno subito lo stesso incidente, spesso la gente scompare misteriosamente senza lasciare traccia o soffre di amnesie. Dopo la sparizione di un membro dell’equipaggio il Quartiermastro ordina di rimanere a bordo e di razionare cibo ed acqua, convinto che qualcosa non vada nelle prelibatezze locali.

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