Requiem – Prima che la marea salga
Ebbene si, la Compagnia della Birra ha esplorato anche il Mondo di Tenebra, e l”avventura di Requiem Secoli Bui sta giungendo al termine.
Qui sotto trovate l’incipit della fase finale scritto dal nostro Master, utile per ideare la vostra avventura:
Dopo aver risvegliato l’antica Malakai, creatrice della stirpe a cui appartengono Sebastian e la stessa Aelgifu, la morte dell’alto prelato della Lancea Sanctum Norbert von Xanten, Arcivescovo/Principe di Brunswick ed aver sventato la minaccia di Ignazio Lorca, inviato del Sire di Jurgen (Hardestadt Monarca dei Feudi della Croce Nera), che ha provato ha indebolire la posizione di Jurgen “soffiandogli” il principato affidandolo ad un infante dello stesso Portaspada, siete stati ampiamente e meritatamente ringraziati e “ripagati”.
Rosamund ha ricevuto il principato di Brunswick (che Jurgen ha incamerato riprendendolo alla Lancea Sanctum a cui l’Invictus l’aveva de facto ceduto) e di diverse terre circostanti. Dovendovi buona parte della sua fortuna l’abile diplomatica, unitasi in un matrimonio dinastico con lo stesso Jurgen (alleando fattivamente Corti d’Amore e Feudi della Croce Nera, cosa che torna molto utile a Caesar) ha praticamente lasciato a chi tra voi abbia voluto trasferirsi a Brunswick piena libertà d’azione e di dominio.
Ecco alcune delle possibilità che ho pensato per voi (siete liberi di accettare o rifiutare o chiedere altro):
• Armand è stato fatto Siniscalco del Principato di Brunswick, Mastro Profumiere e Segretario (capo delle corporazioni) del dominio nonché Avus della sua Linea di Sangue con possibilità di creare una o due Progenie
• Padre Stefan è stato riconfermato come Padre Confessore/Consigliere di Rosamund (titolo equivalente a “Senatore” dell’Invictus), ha ottenuto di sostituire a Brunswick in toto la Lancea Sanctum con l’Ordine Monastico Cappadocio (che ha mantenuto la sua influenza anche a Magdeburgo) ed è stato nominato Avus della sua Linea di Sangue
con possibilità di creare una o due Progenie
• Sebastian, ha finito il suo addestramento come scudiero ed è sicuramente diventato Cavaliere, ottenendo la carica di Magistrato (titolo Invictus per la carica cittadina di Sceriffo) o anche di Ministro (titolo Invictus per la carica cittadina di Araldo) qualora avesse scelto di tornare al suo ruolo sociale. Anche lui stato è stato nominato Avus della sua Linea di Sangue con possibilità di creare una o due Progenie
• Leslav ha due possibilità, essere rimasto a Magdeburgo curando il Dominio Tenutario del Porto e creando la sua “Corte dei Miracoli” e proficui legami/conoscenze, oppure essersi trasferito a sua volta a Brunswick dove è stato creato Commissario specialista nella gestione delle risorse dell’Invictus e degli accordi con dannati non facenti parte
della Congrega) o altra carica analoga. È stato nominato Priscusdei Tremere con possibilità di creare una o due Progenie
Ma che è accaduto a Caesar e alla sua consigliera Aelgifu? La seconda, mettendo in campo le sue grandi doti di diplomatica, è riuscita a far giungere a più miti consigli i Monarchi della Notte i quali, pur non gradendo l’idea di creare il Sacro Notturno Impero, ritengono che le voci della minaccia che proviene da Oriente per bocca della potente e nota profetessa non siano da sottovalutare. Serve però qualcosa di più, un azione che convinca i sovrani dannati
ed i loro consiglieri a capitolare in modo che, creato l’impero, Caesar possa prenderne possesso con un colpo di mano che renderà qualsiasi protesta del tutto inutile (Mitra, Hardestadt, Montano e Salianna ignorano che dietro Aelgifu ci sia l’antico membro della stirpe degli Iulii, pur concordando che nessuno di essi potrà mai ottenere il titolo e tenendo
per sé, e pochi altri, quello di Principe Elettore credono di poter installare sul trono una marionetta e manipolarla come pare a loro).
Questa occasione si viene a creare quando, proprio durante le festività natalizie tenute a Magdeburgo a cui siete stati invitati, fa la ricomparsa a corte una vostra vecchia conoscenza: Jervais bani Tremere, il quale ottiene da Lord Jurgen di poter agire per aiutare i suoi uomini nel “sistemare” il problema degli stregoni di sangue che pare abbiano aiutato il Gangrel mongolo Qarakh a sconfiggere l’esercito dei cavalieri Portaspada guidato da Alexander l’anno
precedente. Lo stesso antico vampiro, una delle figure più iconiche e quasi “mitiche/mitologiche” della storia dei Dannati, è stato incredibilmente battuto, distrutto e probabilmente diablerizzato dal suo avversario, cosa che dimostra la pericolosità della situazione. Aelgifu, come sempre, è apparsa dal nulla parlandovi tramite Sebastian ed
avvertendovi che solo l’intervento delle Striges può aver consentito ad un “novellino” come Qarakh di aver distrutto Alexander e che non è da escludere che dietro la potente stregoneria degli alleati del dannato mongolo ci siano proprio le Striges. La profetessa vi ha quindi invitato ad affrontare il vostro destino unendovi alla missione di Jervais per affrontare “la minaccia che viene dall’Est” e dare così la definitiva spinta all’ultimo tassello del domino che
avete creato per mettere Caesar a capo di un impero della notte in grado di affrontare le Striges che, evidentemente, cavalcano al fianco dei “demoni/vampiro” che infestano e guidano le armate mongole che stanno per schiantarsi come un’onda anomala sull’Europa spazzando via la civiltà, dannata e mortale insieme.
Non avete avuto molto tempo per decidere, non che poteste rifiutare di adempiere alle richieste di Caesar tramite Aelgifu, complice il legame di sangue che vi unisce a lui. Con stupore dei presenti vi siete offerti di unirvi alla missione di Jervais il quale, seppur sospettoso, non ha potuto dire di no dopo che Jurgen, su pressione di Rosamund che desidera sdebitarsi con voi, vi concede di andare.
Avete circa un mese per lasciare ai vostri infanti/ghoul o alleati la gestione dei vostri affari/domini, poi vi mettete in marcia accompagnati da un nutrito gruppo di Cavalieri della Croce Nera donatovi per vostra protezione da Jurgen, una compagnia di trenta uomini e tre Dannati (Fratello Hermann capo del drappello, Fratello Wigand vice di Hermann e Fratello Landric terzo in comando, ciascuno accompagnato dal suo ghoul più fidato). A costoro si è
unita Angelika di Ebendorff, il Palafreniere di Magdeburgo (custode delle greggi, siano esse mortali o animali) che vi dice di avere degli affari da risolvere ad oriente inerenti ai suoi compiti e poiché Jurgen non pare trovarci nulla di strano si unisce a voi con il suo piccolo seguito. Ovviamente siete seguiti anche da un certo numero di servitori e carri con vettovaglie per i mortali e che svolgono il ruolo di vostro rifugio (e nutrimento).
Viaggiate per più di un mese, anche a causa del tempo inclemente, e ad inizio di Febbraio 1331 raggiungete i confini della Livonia. Qui vi riunite a Jervais (il quale, nel mentre, ha impiegato il suo tempo raggruppando sei “assistenti” e ben tre gargoyle *) ed insieme vi incamminate nell’ultimo tratto del viaggio che vi porterà ad affrontare la più pericolosa sfida da voi intrapresa.
L’avventura inizierà effettivamente col vostro ingresso nel campo degli “stregoni del sangue” al servizio del misterioso Qarakh, dove Jervais vi farà accedere avendo negoziato un incontro. A detta del Tremere serve conoscere con chi si ha a che fare per poter iniziare una battaglia a ragion veduta, ma per alcuni di voi pare evidente che l’Usurpatore non abbia messo in chiaro tutte le sue carte.